
Sono amareggiato e sofferente per quello che ho subito. Una gravissima ingiustizia, un danno irreversibile per me, i miei figli, la mia famiglia. Sono stato posto per 15 giorni agli arresti domiciliari e ho subito tre mesi di esilio dalla Calabria solo per aver fatto il mio dovere di politico mettendo in contatto un consigliere comunale di Lamezia Terme e il direttore amministrativo dell’Asp. Per vicende che avevano…