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Ad accogliere le bare una piazza piena di gente e un lungo applauso. Nelle scuole è stato osservato un minuto di silenzio.
Ad accogliere le bare una piazza piena di gente e un lungo applauso. Nelle scuole è stato osservato un minuto di silenzio.
Stanno per iniziare, nella Basilica di Santa Giustina a Padova, i funerali di Stato di Valerio Daprà, Davide Bernardello e Marco Piffari, i tre carabinieri morti nell'esplosione di un casolare a Castel d'Azzano (Ve), nel corso di uno sgombero.
Ad accogliere le tre salme, una piazza gremita di gente e un lungo applauso. Presenti in chiesa i familiari delle vittime, i vertici dell'Arma e colleghi dei deceduti, inclusi alcuni rimasti feriti nell'esplosione.
Tra i presenti, anche il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, la premier Giorgia Meloni, il presidente del Senato, Ignazio La Russa, il presidente della Camera, Lorenzo Fontana e i vicepremier, Matteo Salvini e Antonio Tajani.
A celebrare il rito è mons. Gianfranco Saba, ordinario militare per l'Italia, insieme al vescovo di Padova Claudio Cipolla, a quello di Verona Domenico Pompili, all'abate di Santa Giustina dom Giulio Pandoni, a Vincenzo Pizzimenti, cappellano militare del Comando Regionale, don Corrado Tombolan, cappellano militare della Legione Carabinieri "Veneto" e a don Giovanni Tanca, segretario del Vescovo Ordinario Militare per l'Italia.
Sul sagrato è schierato il picchetto d'onore delle forze dell'ordine e dell'esercito.
Per commemorare i tre carabinieri, oggi tutte le scuole d'Italia hanno osservato un minuto di silenzio, ha fatto sapere il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.
"Oggi l'ultimo saluto a Davide, Marco e Valerio: tre carabinieri che hanno servito l'Italia con onore e dedizione fino all'ultimo istante. Il loro coraggio, il senso del dovere e l'esempio che ci lasciano non saranno dimenticati", è il messaggio sui social della premier, Giorgia Meloni.
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