Sei sicuro di voler sbloccare questo articolo?
Il rapporto degli ispettori: "Rafforzare l'integrazione".
Il rapporto degli ispettori: "Rafforzare l'integrazione".
L'economia dell'Eurozona è resiliente, la disoccupazione è al minimo storico, l'inflazione è in linea con gli obiettivi della Bce e il sistema finanziario è stabile.
E' quanto emerge dal rapporto degli ispettori del Fondo monetario internazionale, a conclusione della missione annuale nell'area euro.
Naturalmente, però, ci sono anche i problemi: la crescita economica è lenta, così come la produttività, poi c'è il rapido invecchiamento della popolazione. Inoltre, Eurolandia deve affrontare diverse sfide, dalle tensioni sui dazi commerciali alle necessità di aumento delle spese in difesa.
I tecnici del Fondo continuano a consigliare di rafforzare l'integrazione: per l'istituzione serve rafforzare il mercato unico europeo, così da rinforzare gli investimenti, l'innovazione e la produttività. E un mercato europeo più integrato può essere ottenuto anche attraverso politiche comuni su energia, connettività e difesa, anche usando il bilancio europeo pluriennale.
Per il Fmi, infine, i Paesi Ue devono condurre piani di aggiustamento dei conti favorevoli alla crescita, adattati alle esigenze dei singoli Stati, in modo da preservare la sostenibilità di bilancio e gestire le pressioni sulla spesa nel lungo periodo, insieme a demografia e sicurezza.
APPUNTAMENTI IN AGENDA