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La resa vendibile si abbassa dai 10.000 chili dell'anno scorso a 9.000 chili.
La resa vendibile si abbassa dai 10.000 chili dell'anno scorso a 9.000 chili.
E' iniziata in anticipo la vendemmia nei vigneti della Champagne, il celebre distretto produttivo delle bollicine nel Nord-Est della Francia, a circa 150 km a Est di Parigi.
L'anticipo è dovuto alle alte temperature registrate nelle ultime settimane, e secondo i vigneron quest'annata dovrebbe essere "promettente", riferisce il Comitato Champagne in una nota.
"Il vigneto è in condizioni straordinarie, il che ci permette di affrontare questa vendemmia con fiducia e serenità", ha evidenziato il Co-Presidente del Comitato, Maxime Toubart. Per l'altro Co-Presidente, David Chatillon, "un'ottima annata" sta per arrivare.
"Lo stato sanitario delle uve è eccellente, l'acidità è soddisfacente e la maturità aromatica si sta sviluppando armoniosamente", evidenzia il Comitato.
Lo scorso luglio, i viticoltori e le aziende vinicole del distretto hanno fissato la resa vendibile a 9.000 chili per ettaro, mille in meno rispetto ai 10.000 dell'anno scorso, in una congiuntura economica caratterizzata dall'incertezza, visto l'avvio dei dazi Usa del 15% sulle esportazioni europee, che coinvolgono anche vini e liquori.
Per l'autorizzazione all'inizio della vendemmia, le date vengono fissate per ogni comune e per ogni vitigno (Chardonnay, Pinot Nero e Meunier): in alcuni comuni dell'Aube cominciano oggi, mentre l'ultima comincerà il 4 settembre. Nella gran parte dei comuni, la vendemmia inizierà la prossima settimana.
Viste le condizioni climatiche, alcuni comuni dell'Aube hanno ottenuto esenzioni per cominciare a potare già da martedì. "Negli ultimi giorni, la precocità è stata confermata da un aumento delle temperature storicamente rapido. Questa dinamica illustra l'impronta di un anno solare, il secondo più caldo dall'inizio del secolo", fa notare il Comitato Champagne.
A causa del rischio esistente di nuovi episodi di caldo estremo, il Comitato Champagne chiede "attenzione alla salute e alla sicurezza" dei vendemmiatori.
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