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Durante il momento di raccoglimento per Anastasia e Andromeda, l'intrusione di Azione con volantini e telecamere ha violato uno spazio sacro di rispetto e memoria condivisa.
Durante il momento di raccoglimento per Anastasia e Andromeda, l'intrusione di Azione con volantini e telecamere ha violato uno spazio sacro di rispetto e memoria condivisa.
"Abbiamo voluto ricordare Anastasia e Andromeda lontano dalla cronaca nera, insieme a tante mamme fragili. Un momento semplice, fatto di silenzi, di piante e di risate di bimbi.
Nessuna retorica, nessun palco, solo l'umanità nuda di chi soffre e resiste. In segno di rispetto, abbiamo fatto tutti un passo indietro. Anche Comune e Regione hanno scelto di non intervenire direttamente, lasciando spazio solo ai messaggi dei cittadini arrivati dal web: parole vere, sentite, pulite.
Ma questa delicatezza è stata violata. Il partito Azione si è presentato con un grande volantino, inseguendo le telecamere, cercando interviste, imponendo una presenza fuori luogo.
Quello non era il tempo della propaganda, era un tempo sacro. E lo avete imbrattato. Fate pure le vostre campagne dove volete. Ma non qui. Non su questo dolore.
Rispettate chi da 25 anni lavora nel silenzio, con fatica e dedizione, per nutrire, accudire, vestire migliaia di persone che cercano solo una cosa: farcela".
E' quanto rende noto l'associazione Salvamamme.
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