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Berlino: "Il tempo stringe, se Mosca non accetta entro oggi ci saranno sanzioni".
Berlino: "Il tempo stringe, se Mosca non accetta entro oggi ci saranno sanzioni".
L'ultimatum dato a Mosca perché accetti la tregua di un mese in Ucraina è “inaccettabile”.
Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. “Il linguaggio degli ultimatum è inaccettabile per la Russia e nessuno può parlare alla Russia in quel modo”, ha detto Peskov, nel briefing odierno con la stampa.
Stamani, la Germania ha avvertito che “il tempo stringe” perché Mosca accetti entro oggi una tregua incondizionata di un mese, oppure potrebbe avere altre sanzioni.
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