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"Embargo sulle armi a Israele, pesanti sanzioni commerciali e diplomatiche, riconoscimento della Palestina o la premier Meloni non si presenti più in Aula a farci lezioncine ipocrite".
"Embargo sulle armi a Israele, pesanti sanzioni commerciali e diplomatiche, riconoscimento della Palestina o la premier Meloni non si presenti più in Aula a farci lezioncine ipocrite".
“Poco fa Netanyahu ha annunciato ‘un’invasione massiccia a Gaza’: è di poche ore fa l’approvazione di un folle piano da parte di Israele per occupare la Striscia e strappare le persone dalla loro terra. Tutto dopo aver strappato oltre 50mila vite palestinesi con un sistematico sterminio e bloccato cibo e medicine vitali per tante persone, per tanti bambini.
‘Siamo preoccupati’, ‘esortiamo Israele’ balbetta l’Unione europea con le solite chiacchiere di circostanza. Da Giorgia Meloni nemmeno una parola: gli atti del Governo italiano restano fermi a foto di ministri che stringono le mani sporche di sangue di Netanyahu.
Allora voglio essere chiaro: la premier non si presenti più in Aula a farci lezioncine ipocrite di sovranità, autodeterminazione dei popoli, libertà, diritto internazionale. Embargo sulle armi a Israele e pesanti sanzioni commerciali e diplomatiche, riconoscimento della Palestina. Questa sarebbe la nostra Italia, questa sarebbe la nostra Europa. Abbiamo l’obbligo morale di fermare la follia di Netanyahu”.
Così, in un post su Facebook, il leader del M5S, Giuseppe Conte.
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