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"Hanno i pezzi e forse un giorno potrebbero rimetterli insieme". Media arabi: sabato a Roma secondo round di colloqui sul nucleare iraniano.
"Hanno i pezzi e forse un giorno potrebbero rimetterli insieme". Media arabi: sabato a Roma secondo round di colloqui sul nucleare iraniano.
L'Iran "non è lontano" dall'avere una bomba atomica: a lanciare l'avvertimento è il Direttore Generale dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (Aiea), Rafael Grossi, in un'intervista al quotidiano francese "Le Monde", pubblicata quest'oggi, prima della sua partenza alla volta di Teheran.
"È come un puzzle: hanno i pezzi e forse un giorno potrebbero rimetterli insieme. C'è ancora molta strada da fare prima di arrivarci. Ma non sono lontani, dobbiamo ammetterlo", dice Grossi. "Non basta dire alla comunità internazionale 'non abbiamo armi nucleari' perché ci credano. Dobbiamo essere in grado di verificarlo", continua.
Intanto, i media arabi hanno confermato che si terrà a Roma, sabato prossimo, il secondo round di colloqui incentrati sul nucleare iraniano, dopo il primo avvenuto il 12 aprile in Oman.
All'incontro dovrebbero prendere parte l'inviato di Donald Trump, Steve Witkoff, il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi e il ministro degli Esteri omanita, Badr Albusaidi, che dovrà fare da mediatore nei negoziati indiretti tra Washington e Teheran.
Stando a quanto riferiscono fonti di Sky Arabia, il Ministro italiano degli Esteri, Antonio Tajani, incontrerà Witkoff, Araghchi e Albusaidi nella giornata di sabato. Tajani ha invitato anche il Direttore Generale dell'Aiea, Rafael Grossi.
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