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La decisione è stata presa da Putin e Mohammed Sudani, presidente del vertice della Lega Araba e 1° ministro dell'Iraq nel corso di una conversazione telefonica intercorsa nella serata di ieri 9 ottobre. Il motivo del rinvio a data da destinarsi è dovuta al Piano di Normalizzazione di Gaza, sarebbe stato infatti difficile per molti leader arabi, recarsi a Mosca in tali circostanze
La decisione è stata presa da Putin e Mohammed Sudani, presidente del vertice della Lega Araba e 1° ministro dell'Iraq nel corso di una conversazione telefonica intercorsa nella serata di ieri 9 ottobre. Il motivo del rinvio a data da destinarsi è dovuta al Piano di Normalizzazione di Gaza, sarebbe stato infatti difficile per molti leader arabi, recarsi a Mosca in tali circostanze
Rinviato il primo vertice russo-arabo previsto a Mosca per il prossimo 15 ottobre.
Lo comunica l'ufficio stampa del Cremlino.
La decisione è stata presa nel corso di una conversazione telefonica intercorsa tra il presidente russo Vladimir Putin e Mohammed Sudani, presidente del vertice della Lega Araba e 1° ministro dell'Iraq.
Data la fase di attuazione del Piano di Normalizzazione di Gaza del Presidente USA Donald Trump, Putin e Sudani sono giunti alle conclusioni che sarebbe stato difficile, per molti leader arabi invitati, di recarsi a Mosca in tali circostanze.
Pertanto, si è ritenuto opportuno rinviare il vertice a una data successiva da concordare.
Russi e iracheni trasmetteranno le informazioni in merito alle capitali di tutti gli stati arabi attraverso i canali diplomatici.
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